“Ladri di stelle”: l’Innominata
“Eccola, dunque. Lei. L’Innominata.
Una giovinastra sciatta, ferma alla fermata dell’autobus. Scarpe slacciate. Pantaloni di cotone larghi e consunti. Camicia di seta nera con ampio squarcio laterale. Sigaretta spenta pendula dalle labbra, lato destro. Il vento attraversava il suo spolverino di velluto facendolo sventolare come la bandiera dei pirati.”